Categoria: Politica

EUNAVFOR MED Operation Sophia è costata 1,5 miliardi e 50mila clandestini

L’Italia chiede “un aggiornamento del mandato dell’operazione Sophia” per “evitare che gli sbarchi dei migranti salvati dalle navi dell’operazione avvengano soltanto in Italia. Anche su questo tema occorre che tutti gli Stati membri si chiedano davvero se valga la pena di mettere in pericolo un’operazione anche di forte valenza politica” per “reiterare una chiusura netta ad un aggiornamento del mandato che l’Italia chiede allo scopo di ottenere finalmente uno sforzo condiviso sugli sbarchi”.

Oriana Fallaci: profetizzava “Eurabia”

Dagli anni ’70 viene perseguito un progetto che si sta concretizzando: “Eurabia”.
Un progetto convenuto tra i Paesi europei e quelli della Lega Araba, al fine di unire le due sponde del Mediterraneo, creare un continente eurabico e una razza meticciata. Ci siamo arrivati, e ci siamo arrivati attraverso il cavallo di Troja dell’immigrazione e della nostra “democrazia politicamente corretta”.
A questo proposito vorrei ricordare le “profezie” di Oriana fallaci su questo incommensurabile problema dell’Italia, dell’Europa e dell’Occidente:

Il permesso di morire col timbro dei “Grillini”

Nel Paese dove si reclama il diritto di morire, adesso ci vuole anche il permesso per il funerale, che deve essere politicamente corretto sennò rischi la galera pure nell’aldila’. Povero avvocato Giampiero Todini, per qualche saluto romano nel momento dell’addio.
Quei cattivoni che hanno gridato Presente! al suo nome stimato da tutta la città dovrebbero essere processati perché c’è chi li ha voluti addirittura denunciare.
Finché lo fa una signora malata di comunismo, pazienza. Si beccherà – come il nostro blog ha scritto ieri sera – qualche querela per calunnia che le farà male perché dovrebbe avere più rispetto per il dolore.

Una vecchia amica dell’Albania candidata a Ministro degli Esteri con il M5s

Nell’ipotetico governo del Movimento 5 Stelle la direttrice dell’Istituto affari internazionale Nathalie Tocci avrebbe dovuto occupare la poltrona di Ministro degli Esteri. Erano solo voce, certo, ma la presentazione ufficiale del primo marzo 2018 ha cambiato forse le carte in gioco. Luigi Di Maio, infatti, ha scelto Emanuela Del Re alla Farnesina, nel caso in cui il partito di Beppe Grillo dovesse vincere le elezioni politiche del 4 marzo 2018.